venerdì 14 marzo 2008

La Fantascienza retrò di UFO


Come si diceva nel post precedente, ognuno ama i divertimenti e gli spettacoli della sua giovinezza... o anche dell'infanzia. Credo che la serie di UFO, ridistribuita in DVD alcuni anni fa, abbia attratto la generazione che la amò a suo tempo e se l'è voluta rivedere... ma penso che abbia fatto pochissima presa su chi è nato più tardi. Mi sbaglierò?

Non avrebbe molto senso dilungarsi sulla genesi di questa serie e sugli episodi, dal momento che esistono ottime risorse in rete (risorse da cui ho tratto le immagini di questo articolo) con tutte le informazioni desiderabili, anche in italiano. Per cogliere gli aspetti più caratteristici di questa serie mi limiterò ad accennare che...

... era l'epoca delle esplorazioni spaziali e dell'uomo sulla Luna. La fantascienza era al suo massimo splendore. Che lo spazio sia un posto freddo e vuoto in cui possiamo muoverci solo con eccessiva lentezza, si sarebbe capito un po' più tardi (e la fantascienza classica sarebbe entrata in crisi).

... gli effetti speciali che oggi fanno probabilmente sghignazzare dallo schifo i ragazzi cui capiti di vedere un episodio della serie, erano all'avanguardia per l'epoca, alcuni parecchio innovativi, per quanto il budget non fosse enorme. Figuratevi, la TV era in bianco e nero e sono passati più di vent'anni prima che vedessi quella specie di fanale verde sulla parte superiore degli UFO. Il fatto che Gerry e Sylvia Anderson provenissero da alcune serie di successo fatte con pupazzi animati (Stingray, ecc...) fece sì, purtroppo, che anche qui utilizzassero oltre il lecito modellini e anche pupazzi (i sommozzatori attorno alla base UFO subacquea). Tuttavia quello che adesso è a dir poco imbarazzante all'epoca era accettabile. O forse mi bevevo tutto perché ero bambino?

... era l'epoca della rivoluzione! Perciò non mancano hippy, uso di droghe, sbornie ecc... e parecchi stimoli sessuali, per quanto più che un inno alla sessualità liberata, UFO mi sembra un trionfo dell'oggettificazione della donna, tra stivaletti, parrucche viola e divise aderenti fra le addette della base lunare (gadget con qualche scopo militare? vedere la foto e giudicare...), e procaci ragazzotte in vari ruoli qua e là durante la serie. C'è un importante ufficiale donna, comunque. E poiché spesso è molto evidente, il feeling anni '60 contribuisce a dare uno strano fascino a questa fantascienza così datata.


Gli alieni catturano una ragazza hippy

...i finali dei telefilm erano spesso cupi, angoscianti, terribili. Era un'epoca più positiva, rispetto al pessimismo del mondo occidentale di oggi, ma in questa serie c'era una sensazione di "dura realtà," per quanto fosse fantascienza. Persone che non si riescono a salvare, errori cui non si riesce a porre rimedio, battaglie che non si possono vincere, e occasioni in cui "non si riesce a fare in tempo"...

... gli alieni erano avversari irriducibili e dovevano crepare. Più tardi è venuto E.T. e tante storielle buoniste, ma, forse perché si era in tempo di guerra fredda, gli autori di questa serie avevano le idee molto chiare su cosa si dovesse fare al nemico (anche se, per poterlo studiare, i difensori della Terra avrebbero volentieri preso vivo qualche esemplare di alieno). Solo nella tetra (e molto valida) serie contemporanea di Battlestar Galactica c'è una faida così mortale.

... UFO vantava spesso trame con intrighi sottili (gli alieni non disdegnavano la manipolazione e l'inganno) ma aveva anche delle scene di guerra da mozzare il fiato. Non solo la forma così aliena delle astronavi nemiche e il loro sibilo così sinistro... Dall'uomo che affronta la navicella spaziale aliena, solo con un lanciarazzi, e muore per la tuta strappata mentre il mezzo di soccorso arriva troppo lentamente, ai duelli aerei nel vuoto dove i tre disperati di turno fanno miracoli con dei trespoli armati di un solo missile, ai mezzi cingolati che si muovono lenti come pachidermi sotto il fuoco dei raggi degli alieni, io ricordo di aver visto certi episodi mangiandomi le unghie.


Ammazzateli, quei bastardi!

Ma tutte queste caratteristiche non salveranno UFO dal destino di sembrare una serie troppo datata, brutta e povera di spettacolo alla maggioranza di quelli che sono abituati agli effetti speciali moderni. Normale legge dello spettacolo, inutile soffermarsi...
Cogliamo l'occasione invece per ragionare su come le serie televisive si siano evolute nel tempo. Oggi è naturale che una serie di telefilm abbia una sua coerenza logica, ma al tempo di UFO questa esigenza era meno sentita, anche se c'era chi faceva di meglio dei produttori di UFO da questo punto di vista: ad esempio quelli di Star Trek. In effetti, nell'universo di UFO esistono una quantità di incongruenze piuttosto fastidiose.
Ad esempio, lo scopo degli alieni e la loro natura. La tesi prevalente fin dall'inizio della serie è che abbiano bisogno di rubare organi ai terrestri: sono una razza morente, ma fondamentalmente simile a noi. Pertanto compiono dei raid con le loro sinistre navicelle spaziali e rapiscono delle persone. Tuttavia, in un episodio viene attaccata una nave militare che sta gettando in mare i contenitori di un pericolosissimo gas: nello stile della classica, sbrigativa fantascienza di una volta, adatta a gente poco sofisticata, il gas viene descritto come in grado di spazzare via la vita sulla terra.
Se fosse davvero così pericoloso la decisione di buttarlo in mare chiuso in dei fusti, come l'equipaggio della nave militare sta facendo, sembrerebbe comunque dubbia. Ma a parte questo, perché gli alieni cercano di distruggere la nave? Non hanno bisogno che l'umanità sopravviva per poterla predare?
In altri episodi ci sono simili mire catastrofiche, e in uno si mette addirittura in dubbio che la forma degli alieni sia veramente antropomorfa: potrebbero essere delle menti in grado di controllare qualsiasi essere vivente usandolo come ospite. Ma se è così, l'ipotesi su cui si basa il resto della serie va un po' a farsi benedire...

Altri episodi poco congruenti: l'alieno che aiuta il terrestre a sopravvivere quando sono entrambi isolati sulla superficie lunare: bel cameratismo che supera tutte le frontiere, ma viste le premesse, sembra poco probabile.
Ci sono inoltre due episodi sulla vita privata del comandante Straker (impersonato dal compianto Ed Bishop), che vede il proprio matrimonio fallire e perde anche il figlio, non senza una certa responsabilità nel fare arrivare troppo tardi le cure mediche (qui è complice la sua missione di difensore della Terra). Purtroppo stonano parecchio con il resto della serie... Lo stesso Bishop, pur ricordando come ai tempi fosse compiaciuto di recitare in ruoli più convenzionali, lo riconobbe retrospettivamente.

Ma al di là dei difetti, questa serie è rimasta nel cuore di tanti che l'hanno conosciuta a suo tempo. E con tutte le stranezze che indubbiamente la contraddistinguono, resta una tappa importante della fantascienza.

Una pagina in inglese e una in italiano su UFO.

3 commenti:

Dario ha detto...

Personalmente sono uno di quelli che hanno amato profondamente e senza riserve il Famoso serial UFO con la sua S.H.A.D.O. e il Cmdr Straker. Essendo uno dei primi all'epoca offriva quanto di meglio si potesse pensare e, anche se adesso ci fa sorridere, il meglio che c'era allora erano i calcolatori con le bobine... ;-) Però su quei calcolatori e sulle organizzazioni tipo SHADO il destino del mondo è stato in bilico per almeno un ventennio giusto per parlare un po' della guerra fredda che si svolgeva in quegli anni...
All'epoca era lecito pensare che l'arma più potente che il genere umano potesse creare era un ordigno nucleare sganciabile da un mezzo monoposto non troppo ingombrante, gli sceneggiatorihanno catturato l'idea ed il gioco è fatto.
Per quanto riguarda le numerose "Licenze poetiche" a quei tempi la gente non conosceva quasi nulla dell'argomento spazio od anche solo di gravità o leggi fisiche per cui ogni cosa andava bene, certamente oggi no perchè il pubblico si è grandemente evoluto.
Vorrei citare un esempio di un famoso racconto di I. Asimov che trattava di mercurio e tutta la storia era incentrata sul fatto che il pianeta avesse un lato sempre rivolto verso il sole... Poichè al momento in cui l'ha scritto questo eraciò che si credeva di mercurio, poi la tecnologia è migliorata ed hanno scoperto che mercurio, seppur lentissimamente, ruota su se stesso...
Probabilmente anche i serial che oggi vanno bene per noi e che "danno la birra" ad UFO o ad altri tra un ventennio sembreranno ridicoli...

Bruno ha detto...

Tutto vero, in effetti. Che ai suoi tempi meritasse il successo che ha avuto non lo metto certamente in dubbio. E però bisognava anche soffermarsi sui motivi che fanno apparire questa serie così datata oggi come oggi.
Potrei essere smentito dalle classiche eccezioni alla regola, ma penso che la riproposizione di UFO possa essere interessante solo per chi è abbastanza vecchiotto da averla vista a suo tempo.

Qwein ha detto...

Concordo, il fascino retrò si adatta solo a chi li ha vissuti a suo tempo, mio figlio snobba completamente quel mio mondo "antico" ma ho trovato con lui un punto di contatto con i miei gdr, dopo averli masterizzati e giocati per anni ho voluto creare una sorta di ponte tra me e lui creandone in base alle sue richieste, e ovviamente mettendoci del mio, parte del mio mondo. Un mio gdr Soli nel Buio, rivive la saga del 78 del Galactica e la più recente della Vojager dispersa nello spazio. http://qwein.altervista.org almeno capite di che parlo.
Ottima esposizione nell'insieme si trovano raramente esperienze ...ricordi cosi ben definiti ^^ ce di che sentirsi vecchi però ^^