venerdì 1 maggio 2009

Last Night on Earth


Un bel gioco da tavolo della Flying Frog Productions, ricco delle atmosfere dei più celebrati film sui morti viventi.
Last Night on Earth è congegnato in maniera intelligente. La mappa è componibile e può ricreare diversi aspetti della piccola cittadina in cui si svolge l'evento (diciamo che si tratta della classica città americana); questi elementi si collegano ad un corpo centrale che, avendo le caselle più grandi, è rapidamente navigabile: non sarà poi così realistico ma certamente è più giocabile.
I personaggi (ciascun giocatore ne interpreta uno) sono rappresentati dalle solite figure di cartoncino ma anziché disegnati, sono fotografati da modelli in carne ed ossa. In maniera molto semplice e schematica ciascuno di essi ha dei vantaggi o svantaggi legati alla sua professione, età ecc... In ogni partita c'è una missione da compiere (trovare certi oggetti, salvare i cittadini e condurli al sicuro ecc...) e ovviamente le regole fanno comparire un'enormità di zombi che si muovono per la mappa in cerca di carne vivente da degustare (la carne vivente, è ovvio, siete voi).

Questi simpatici non morti sono piuttosto tenaci e non così facili da distruggere. E' possibile cercare nei vari edifici delle armi, con esse è un po' meno pericoloso affrontare gli zombi; ma anche quando si è ben forniti spesso e volentieri le munizioni durano poco. Non saprei dare grandi consigli per le tattiche migliori, ma direi che cercare di non farsi arrivare gli zombi addosso è un'ottima idea (fosse facile...).

Il gioco è ulteriormente movimentato da una serie di eventi favorevoli o meno (uno tipico: si spegne la luce! bisogna uscire dall'edificio di corsa, perché rimanere al buio in compagnia degli zombi non è una buona idea).

Giudizio: nulla di che, però è un gioco divertente e non manca di qualche arguzia.

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